venerdì 24 ottobre 2008

De honesta voluptate et valetudine


"L'avidità, l'ambizione, la sfrenatezza, l'ostinazione, l'ubriachezza, la petulanza, la frode, l'ira, la paura della morte, la temerarietà, l'avarizia, la pazzia, la disperazione, dalle quali siamo travolti come da orrende Furie, non ci saranno d'ostacolo né al piacere né alla buona salute soltanto se saremo forti e costanti, e se non ci allontaneremo dalla modestia, dai buoni principii, dal pudore, dalla fiducia e dall'amore per chi ci è caro, dalla fermezza, dal rispetto, dalla saggezza e dalla buona speranza, e se insomma non vorremo privarci di quel piacere pieno che è strettamente congiunto allo stare bene con se stessi. "

Bartolomeo Sacchi detto il Platina, 1474

Insomma, se non s'è capito, questa sera a banchetto. Non sarà un gaio simposio , ma una cena ottima e abbondante con una quindicina di persone della più diversa estrazione, che si stimano e si rispettano. Una tregua che mi serviva.
Tornerò molto tardi. Fate i bravi e non fate arrabbiare la nurse.

9 commenti:

Rosa ha detto...

Buona Tregua, allora...

ribaldo ha detto...

buon appetito

Omoeros Gay News ha detto...

Buon appetito anche da parte mia, ma ammetto che le tavolate composte da persone troppo diverse tra loro possono riservare serate non sempre piacevolissime..

ribaldo ha detto...

...ma se si stimano e si rispettano possono invece essere occasione di scambi interessanti e produttivi...

Anonimo ha detto...

Ci troviamo comunque uniti da una passione comune, che magari ci fa prendere a cazzotti ( non sempre simulati) ma che poi, "oh gran bontà dè cavalieri antiqui!" ci porta sempre a far pace attorno ad un paio di buone bottiglie!

Edgar ha detto...

Ossignore! Ma come ti vengono queste citazioni!? Poi io mi intimorisco a lasciare un commento semplice semplice.
Comunque ti auguro di trascorrere una buona serata :)

Anonimo ha detto...

Edgar, non ti impressionare: con quelle citazioni più che altro ce campo!

Anonimo ha detto...

Buon appetito allora. So che serviranno carne di ramarro saltata e servita su un letto di fette di limone.

Gan ha detto...

@ Antonio: fuochino! Solo che la presenza del rettile non aveva scopi alimentari. Ma tu, scusa, come lo sapevi?